La Francia
La Francia rappresenta il secondo mercato di sbocco per le imprese esportatrici italiane, dopo la Germania. La crescita demografica, l'elevato reddito pro-capite e la tenuta dei livelli di consumo anche in fasi congiunturali sfavorevoli, fanno della Francia un mercato di riferimento per le imprese italiane.
Le grandi imprese francesi trovano spesso nella flessibilità e nell'alto livello tecnologico delle PMI italiane dei fornitori ottimali per le proprie produzioni. Il dinamismo dei flussi di investimento (sia greenfield sia acquisizioni) - evidente soprattutto nei settori dell’automotive, del lusso e del food - conferma l’elevata interconnessione reciproca fra le due economie.
La Francia continua ad essere una delle principali destinazioni mondiali degli investimenti diretti esteri. A livello centrale esiste una serie di incentivi a favore della ricerca, in particolare ma non solo quella di base. Anche a livello locale, in collegamento con determinate aree e poli di sviluppo, vengono spesso proposte interessanti forme di sostegno.
I due Paesi rappresentano l'uno per l'altro un partner commerciale fondamentale. I due mercati si differenziano per il diverso peso della grande distribuzione e per la struttura del settore finanziario, ma a livello di tipologie di consumi presentano molte similarità. Esiste poi un'importante comunanza di carattere culturale che sottende a tutti i rapporti sociali ed economici.
Fonte: https://www.infomercatiesteri.it/